L'aria condizionata e i bambini
Nuovo articolo a tema estate e nuove risposte per voi genitori!
Oggi parliamo di aria condizionata: si può usare o non si può usare con i bambini?
Fa bene o fa male?
La prima risposta che vi diamo è che si può utilizzare se in casa ci sono dei bambini idem in automobile, nel rispetto di alcune ma importanti regole: scopriamole insieme.
La temperatura del benessere
Arriva l'estate e con lei le alte temperature che in età pediatrica espongono il bambino anche ad un maggiore rischio di disidratazione cioè la perdita di liquidi da parte dell'organismo, dovuta ai meccanismi compensatori che il sistema di termoregolazione del bambino mette in atto per mantenere bassa la temperatura corporea. Il bambino manifesta uno stato di malessere col pianto e l'irrequietezza, senza peraltro essere in grado di comunicarne i motivi.
La temperatura del benessere è considerata tra i 20° e i 25° a seconda della stagione e se si ha la possibilità di regolare la temperatura della propria casa sarebbe ottimale impostare un intervallo di temperatura tra i 25° e i 27°. Il condizionatore deve essere efficiente, avere i filtri puliti e una revisione qualificata. Infatti. i filtri possono nascondere batteri o funghi che disperdendosi nell'aria possono causare serie malattie.
Il climatizzatore
I sistemi centralizzati di condizionamento dell'aria (in uso nelle auto, negli ambienti di lavoro, nei grandi edifici o nelle case di recente progettazione), e gli apparecchi installati in un singolo ambiente dell'abitazione o portatili, rinfrescano e deumidificano l'aria dell'ambiente interno assorbendone il calore e cedendolo poi all'aria esterna. Il filtro di cui è dotato un condizionatore consente la riduzione dell'esposizione al polline per quanto riguarda i soggetti allergici. L'uso scorretto del condizionatore porta a stati di malessere, secchezza delle vie respiratorie (raucedine, tosse, mal di gola,...). Il condizionatore non dovrebbe essere tenuto mai alle spalle dell'utente in quanto in particolare si possono verificare fenomeni di dolori articolari-muscolari, cervicali, e di natura gastro-intestinale.
Lo sbalzo termico
È inoltre opportuno che la differenza tra ambiente climatizzato e
ambiente non climatizzato non superi i 10° C. Anche per l'automobile è
importante la manutenzione dell'impianto di condizionamento e in
particolare la pulizia dei filtri.
Si può anche utilizzare la funzione di deumidificazione che aiuta a mantenere il comfort ambientale senza dover abbassare troppo la temperatura. Necessario il controllo dell'umidità con un igrometro affinchè non si creino problemi respiratori dovuti dalla secchezza dell'aria respirata. Utile mantenere una umidità pari al 50%.
Bambini e locali climatizzati
- Il bambino non deve ricevere il flusso diretto dell'aria fredda
- Spegnete il condizionatore poco prima di portare fuori il bambino e accendetelo dopo che siete rientrati a casa. In questo modo il passaggio sarà graduale e il bambino avrà il tempo per abituarsi al clima.
- Prediligere una temperatura uniforme negli ambienti domestici
- Evitate di entrare e uscire ripetutamente dai negozi con il bambino, spesso le temperature sono troppo basse e senza una zona che funga da filtro.
- Spegnete l'aria condizionata prima che il bambino scenda dall'auto. Quando è ora di risalire. se la temperatura è troppo elevata, aprite i finestrini e attivate il condizionatore per qualche minuto affinchè l'ambiente possa raffreddarsi.
- Utilizzate le tendine parasole in auto e attenzione alla temperatura del seggiolino e delle fibbie prima di mettere il piccolo a sedere, talvolta sono ustionanti!
L'aria condizionata di notte
Durante la notte è possibile utilizzare il condizionatore impostando una temperatura leggermente superiore a quella indicata durante il giorno (intorno ai 25/26°C), utilizzare la funzione di deumidificazione e lasciare comunque la porta della camera leggermente aperta. Il funzionamento di molti condizionatori di ultima generazione può inoltre essere programmato nel corso della giornata in base alle esigenze dell'utente e la funzione smart ne consente anche l'attivazione, lo spegnimento e la programmazione a distanza.
L'uso responsabile del condizionatore
A questo punto siete consapevoli che il condizionatore è uno strumento molto utile per affrontare le calde giornate estive ma ha un impatto ambientale non indifferente in termini di consumo energetico e di rilascio di sostanze dannose nell'atmosfera, che col tempo può diventare un "fattore di malattia" per l'ambiente e per le generazioni attuali e che verranno.
- Scegliete un apparecchio ad alta efficienza energetica (Classe A) e di potenza non eccessiva rispetto all'ambiente che si vuole condizionare;
- La differenza tra l'ambiente interno ed esterno non dovrebbe superare i 6°
- Tenere porte e finestre chiuse durante il suo funzionamento e spegnerlo quando gli ambienti devono essere areati
- Non devono esserci ostacoli di fronte alle bocchette di uscita dell'aria
- Utilizzate anche I ventilatori che possono contribuire ad un miglior comfort limitando il ricorso al condizionatore; evitate però una ventilazione troppo forte ed assicuratevi che non vi sia un accumulo di polvere tra le pareti domestiche (che il ventilatore metterebbe in circolazione);
- In caso di sostituzione dell'apparecchio, provvedete allo smaltimento differenziato secondo le norme del vostro Comune.
Sitografia di riferimento
- Aria condizionata e bambini: istruzioni per l'uso [Internet]. Amico Pediatra. 2018 [cited 2020 Jul 13]. Available from: https://www.amicopediatra.it/emergenze/aria-condizionata-e-bambini-istruzioni-per-l-uso_sicurezza-e-prevenzione_effetti-del-calore/
- Bambini e aria condizionata: come comportarsi - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù [Internet]. [cited 2020 Jul 13]. Available from: https://www.ospedalebambinogesu.it/bambini-e-aria-condizionata-come-comportarsi#.XwxjAufOPIU
- Istituto Superiore di Sanità (ISS) - ISS [Internet]. [cited 2020 Jul 13]. Available from: https://www.iss.it/